SCIENTOLOGY: UNA CONOSCENZA DELLA VITA
Nonostante i notevoli risultati raggiunti da Dianetics a proposito della mente e nel campo del comportamento umano, restava ancora un quesito in sospeso: nel momento in cui qualcuno guardava un’immagine mentale, chi, in effetti la stava guardando?
Nell’autunno del 1951, dopo aver osservato tantissime persone usare Dianetics e aver riscontrato una comunanza nelle esperienze e nei fenomeni, L. Ron Hubbard fece un importante passo avanti. Riesaminando attentamente i dati relativi alla ricerca, trovò la risposta: l’uomo era un essere spirituale, non il suo corpo o la sua mente. Era lui, questo essere, questo individuo, che dava origine a tutto ciò che al mondo esiste di buono, decoroso e creativo. In seguito a questa scoperta, L. Ron Hubbard fondò la religione di Scientology, visto che ormai si era addentrato stabilmente in un territorio che, per tradizione, era di competenza religiosa: il regno dell’anima umana.
Il termine anima, tuttavia, aveva assunto così tanti significati nell’uso che ne facevano le altre religioni e confessioni, che si rese necessario trovare una nuova parola che definisse con precisione quanto era stato scoperto. La scelta di L. Ron Hubbard cadde su thetan, dalla lettera greca theta (
Il thetan è la persona stessa, non il suo corpo, il suo nome, l’universo fisico, la sua mente o qualsiasi altra cosa. È colui che è consapevole di essere consapevole, è l’identità che È l’individuo. Non si ha un thetan, qualcosa che si tiene da qualche parte, separato da se stessi. Si è un thetan.
Strettamente connessa a questa importante fase della ricerca di L. Ron Hubbard, fu la sua indagine sul fenomeno conosciuto come “esteriorizzazione” [separarsi dal corpo]. Sebbene fosse menzionata in numerosi testi religiosi, nessuno aveva mai trattato la questione con un esame tanto accurato. Mediante questa indagine, L. Ron Hubbard giunse alla conclusione che il thetan è capace di lasciare il proprio corpo e di esistere indipendentemente da esso. Una volta esteriorizzata, la persona riesce a vedere senza gli occhi del corpo, a udire senza le orecchie e a sentire senza usare le mani. In precedenza, l’uomo aveva compreso ben poco di questa separazione dalla propria mente e dal proprio corpo. Con l’esteriorizzazione, ottenibile in Scientology, una persona può raggiungere la certezza di essere se stessa e non il proprio corpo.